lunedì 30 settembre 2013

IMMAGINATE UN GRANDE PREMIO LETTERARIO RICCO DI SORPRESE, IN UN TEATRO DA SOGNO, IN UNO DEI BORGHI MEDIEVALI PIU' BELLI E SUGGESTIVI D'EUROPA...


  
Anche quest'anno è stato Montefiore Conca, piccolo borgo dell'entroterra riminese, ad ospitare la premiazione del Premio Letterario Internazionale Montefiore giunto alla sua 3^ edizione.

 
Montefiore Conca fa parte de “I Borghi più Belli d’Italia” ed è Bandiera arancione del Touring Club Italiano.
La vista della sua Rocca, imponente manufatto malatestiano che svetta imprendibile sulla vallata del fiume Conca, ruba lo sguardo... ma, raggiunto il suo abitato di impronta medievale anch’esso affascina e invita a percorrerlo. Tutto intorno un verde con boschi integri e campagne dolcemente coltivate si offre con generosità, mentre fa da sfondo la riviera e il mare disegna l’orizzonte. 



  IL PREMIO LETTERARIO MONTEFIORE NASCE DALL'ESIGENZA DI SCOPRIRE NUOVI TALENTI IN SENO ALLA LETTERATURA ITALIANA ED ESTERA E DI CONSOLIDARE GLI AUTORI GIA' AFFFERMATI SULLA SCORTA DELL'ESPERIENZA CHE L'ASSOCIAZIONE PEGASUS CATTOLICA HA MATURATO CON LE MANIFESTAZIONI CHE L'HANNO RESA FAMOSA A LIVELLO INTERNAZIONALE. 
 
Ieri, 29 settembre c.a., alle ore 15.30, nel centro storico di Montefiore Conca, si è tenuta la cerimonia di premiazione presso il bellissimo teatro Malatesta, un piccolo gioiello che recenti restauri hanno riportato al suo antico splendore.
 
    

Difficile il compito della Commissione Giudicatrice alle prese con i numerosi plichi pervenuti non solo da tutta l’Italia ma, anche dall'estero...
 
 
 
Alla poetessa marchigiana Loretta Stefoni è stato assegnato il Premio Speciale Iplac 
 
Alcuni momenti della cerimoni di premiazione
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Elegante e raffinato il premio gentilmente offerto dal Circolo I.p.la c. che da sempre si distingue per la preziosità dei suoi premi.
 
 




venerdì 27 settembre 2013

Pochi possono dirsi: "Sono qui". La gente si cerca nel passato e si vede nel futuro. (Georges Braque, Quaderni, 1917/47)



 
  
TRA RESPIRI DI STAGIONI
 


 

Uno sguardo a testa in giù:

rapido cambio di prospettiva...
E in un cielo capovolto,
dove una lingua di fuoco
brucia l'orizzonte,
agguerrite colombe
combattono impavidi falchi.
Piume e sangue
tra appiccicosi becchi
è il prezzo da pagare,
quando strani pensieri,
agitati come ali
che nella frenesia del battito
assaggiano la libertà del volo,
confondono, in sfumature di rosso,
indecise albe ad est
e rassegnati tramonti ad ovest
... e il tempo, sempre più uguale
all'ago impazzito
di una bussola rotta,
nell'amletico dubbio
di quale sia il nord e il sud,
vaga senza meta alcuna
tra respiri di stagioni.

 


Tutti i diritti riservati © Loretta Stefoni 

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domenica 22 settembre 2013

ULTIME NEWS...


 
 
PREMIO NAZIONALE "HISTONIUM"
POESIA - NARRATIVA XXVIII EDIZIONE 2013
 


Sabato, 21 settembre 2013, alle ore 16.30, presso l'Aula Magna del Liceo Scientifico  "R. Mattioli" di Vasto (Ch), alla presenza di personalità politiche e culturali, si è tenuta la Cerimonia di Premiazione e la poetessa marchigiana Loretta Stefoni ha ricevuto l'ambito Trofeo della bagnante, simbolo di Vasto.



"L'Histonium in questi anni ha sempre scelto per i primi posti liriche belle, coinvolgenti, di grande rilievo letterario, sia sul piano della forma che su quello del contenuto, poesie che possono inserirsi a pieno titolo nel panorama della Letteratura contemporanea". (Dalla Prolusione del Segretario Generale del Premio, prof. Luigi Alfiero Medea)

 

 
Motivazione della Giuria, presieduta dalla prof.ssa Norma Malacrida
 
«In un poetico “panta rei” (tutto scorre), la poetessa sembra svincolarsi dai ricordi, svariandoli nel dopo, che incalza, prima che essi si deteriorino in angustia e rimpianto. Ora è tempo di strappare la gramigna e le altre erbacce che impediscono lo scorrere di una vita a misura d'uomo. E' tempo di mettere le mani tra i rovi per riprendere le illusioni sempre pronte a fornire luminosità d'albe, se si vuole possedere il domani. I ricordi, del resto, sono solo elementi che per un attimo fermano il tempo, sono come una boccata di ossigeno per continuare il cammino con lievi respiri profumati di ginestre e fiordalisi



 

 
ALCUNE NOTIZIE SUL PREMIO

Anche quest'anno i concorrenti partecipanti provengono da tutte le regioni d’Italia. Ai primi sei posti si sono piazzate per numero di concorrenti: Abruzzo, Lazio, Puglia, Marche, Lombardia e Veneto. Seguono: Emilia Romagna, Toscana, Molise, Piemonte, Sicilia, Liguria, Trentino-Alto Adige, Basilicata, Campania, Sardegna, Umbria, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta.
 
Il lavoro di coordinamento è stato presieduto da critici letterari: prof.ssa Norma Malacrida di Termoli (Cb), prof. Carlo Petracca di Pescara, prof.ssa Anna Ventura de L’Aquila, prof.ssa Gabriella Izzi Benedetti di Firenze, dallo scrittore e già docente universitario di Roma dott. Luigi Boccilli, dal cav. Giuseppe Catania, Presidente dell’Assostampa vastese, e dal Dirigente Scolastico del Polo dei Licei “Pàntini-Pudente”, dott.ssa Letizia Daniele.
 
“In questa XXVIII Edizione – ha dichiarato il Segretario Generale del Premio prof. Luigi Medea - la gran mole di opere inviate ha reso abbastanza impegnativo il lavoro selettivo delle Giurie per l’assegnazione dei vincitori".
 
482 poesie inedite a tema libero; 2.327 poesie edite, 115 racconti editi, 17 romanzi, 60 saggi, 1 biografia su S. Pio da Pietrelcina, il tutto raccolto in 85 volumi, pubblicati da varie Case Editrici italiane; 27 opere di narrativa inedita; 29 opere in poesia e prosa sul tema obbligato “L’acqua: risorsa preziosa per l’umanità”; 50 opere in prosa o in poesia sul tema speciale de “L’amore fonte ed essenza della vita”.