domenica 23 dicembre 2018

IL PIACERE DI ESSERCI...


 Alla XIV^ edizione del Premio Poesia Città di Castorano “Scrivere per la musica”, numerose le opere pervenute e soltanto 20 i testi scelti, tra questi anche una poesia della poetessa Loretta Stefoni. Ecco il link della graduatoria di merito:  

http://www.comune.castorano.ap.it/po/mostra_news.php.

domenica 4 novembre 2018

NEWS...

La Giuria della Quinta Edizione del Premio Accademico Internazionale di Poesia e Arte Contemporanea Apollo dionisiaco a.a. 2018 ha designato in verbale, fra 480 opere partecipanti dal mondo, la classifica dei vincitori...
 

 Alla civitanovese Loretta Stefoni le congratulazioni dell’Accademia Internazionale di Significazione Poesia e Arte Contemporanea, in Convenzione Formativa con l’Università degli Studi di Roma Tre, con il Patrocinio della Regione Lazio, di Roma Capitale e dell'Istituto Italiano di Cultura di New York, per il conferimento del RICONOSCIMENTO AL MERITO SPECIALE DELLA GIURIA IN POESIA e della Critica in Semiotica Estetica della presidente alla sua opera.
 
 

 

 
 La cerimonia premiativa si è tenuta il 3 novembre 2018 nel duecentesco Castello della Castelluccia a Roma.
 
 

 
 
 

martedì 16 ottobre 2018

Ancora un prestigioso riconoscimento...


Nell'antica Atene del Polesine, com'era chiamata fin dal XVIII secolo la cittadina di Lendinara, centro importante dal punto di vista storico, artistico, culturale e religioso a solo 16 chilometri dal capoluogo di provincia di Rovigo, si è svolta domenica 14 ottobre 2018 la cerimonia di premiazione del prestigioso concorso letterario internazionale “Locanda del Doge”, giunto quest'anno alla sua VII edizione, patrocinato dal comune di Lendinara, dalla biblioteca comunale Baccari e dalla Regione del Veneto, in collaborazione con la rivista "La Nuova Tribuna Letteraria" e il semestrale "Ventaglio90" e con la sponsorizzazione di Bonfante Srl e del dott. Luciano Zanforlin Personal Financial Adviser Promotore Finanziario EFPA.
 
Edizione caratterizzata da una grande partecipazione di autori, ben 539 tra italiani e stranieri, per un totale considerevole di opere complessive, più di mille. Impegnativa e laboriosa la selezione operata dalla commissione giudicatrice del concorso ideato e presieduto dall'infaticabile organizzatrice di eventi culturali di alta qualità, nonché scrittrice, saggista e poetessa Angioletta Masiero, commissione che vanta la presidenza onoraria del noto poeta e scrittore milanese Rodolfo Vettorello. Soltanto 39, tra premiati e segnalati, gli autori scelti.
 
 
 
 
 La cerimonia, allietata dalle musiche di un omaggio a De Andrè eseguite da Andrea Bagno (chitarra e voce) e Walter Sigolo (fisarmonica), si è svolta presso il Salone d'Onore del cinquecentesco Palazzo Boldrin di Lendinara, sede della “Cittadella della Cultura”, alla presenza di un pubblico folto e attento, delle autorità locali e della madrina del Premio, la Marchesa Francesca Paola Montagni Marchiori, discendente dell’illustre casata lendinarese. A consegnare i premi, la presidente Angioletta Masiero. Dopo la premiazione di libri di narrativa, saggistica e poesia, sono state premiate le migliori opere inedite di poesia e, tra le ben 389 in concorso, alla poetessa civitanovese Loretta Stefoni è stato assegnato il quarto posto per la lirica "Sarò filo d'aquilone" (Autismo: nel cuore di una madre) con la seguente motivazione:

Immagini di serenità, situazioni idilliache vengono trasmesse dal grande cuore di una mamma per superare i limiti di un figlio e portarlo a pronunciare parole d'amore materno. Ecco che il poeta ruba allora alle stagioni voli di rondini e insetti fastidiosi che ronzano in cerchio, i colori vivi di rosse ciliegie e papaveri tra il grano, l'oro dei grappoli maturi e il profumo dei Calicantus che già vincono l'inverno. Il tempo non ha nulla della cruda realtà ma diventa solo un fazzoletto pieno di sogni che aiuta a dire e ad amare.

La Nostra ha ricevuto il diploma, la lettera motivazionale e la bellissima scultura artistica “Locanda del Doge” realizzata con fusione di bronzo in esclusiva per il concorso su bozzetto originale di noto artistica veneto.

 
Alcuni momenti della cerimonia di premiazione
 
 Magistrale interpretazione del testo premiato dalla presidente Angioletta Masiero
 
 Si dà lettura della lettera motivazionale
 
 
 
 
 
 

 
 

lunedì 8 ottobre 2018

CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELLA IX^ EDIZIONE DEL PREMIO POETICO INTERNAZIONALE "LAUDATO SIE, MI SIGNORE"

Domenica 7 ottobre 2018 alle ore 15.00 presso il convento francescano dei Frati Minori di Falconara Marittima (AN) si è tenuta la cerimonia di premiazione della nona edizione del Premio Poetico Int.le "Laudato sie, mi’ Signore". Sono intervenuti oltre alle personalità regionali e comunali, il Maestro Alessandro Quasimodo, l'ospite d'onore del piacevole pomeriggio di cultura. E' seguito, nella chiesa attigua, un concerto corale con intermezzi dove il M° Quasimodo ha deliziato gli astanti con magistrali interpretazioni di liriche di vari noti autori da lui scelti. Subito dopo, nei locali della parrocchia, si è tenuto un rinfresco che è terminato con il classico brindisi di congedo.



Questo prestigioso evento ha visto la poetessa civitanovese Loretta Stefoni, nella sezione poesia inedita a tema libero, insignita del PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA con la seguente motivazione:

 "Componimento dall'intensa vocazione lirica in cui l'amore diviene esso stesso canto poetico che invita il lettore a respirare il ricordo di fragranze amorose. La voglia di cercarsi si fa strada tra "le affabili dita del sogno" e tutto ciò che circonda l'io poetico (i fiori, le piante, le atmosfere) si trasforma in materia viva che accende memorie e con esse la forza creatrice del poeta. Molto suggestive le immagini".

 
Alcuni momenti della premiazione
 

 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

lunedì 24 settembre 2018

CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELLA IX^ EDIZIONE DEL CONCORSO LETTERARIO "CITTA' DI COLOGNA SPIAGGIA"

L’Associazione Culturale “IL FARO”, con l’alto patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo, del Comune di Roseto degli Abruzzi, Comune di Giulianova, Comune di Castelli, Comune di Notaresco, Ente Porto di Giulianova, Università degli studi de L’Aquila, ha indetto la IX^ edizione del Premio Letterario Nazionale “Città di Cologna Spiaggia” e, dopo una prima selezione delle opere meritevoli di premio, la Giuria ha finalmente scelto i finalisti, tra cui i primi tre classificati, per poi passare ai menzionati e ai segnalati.


 Alla lirica “Silenzi di orizzonti” della marchigiana Loretta Stefoni, nella sezione in lingua, il QUARTO POSTO con la seguente motivazione:


«Triste odissea quella di chi, fin dalla nascita, deve masticare le amarezze e le sofferenze di una vita che non sarà mai vita ma bensì una condanna a fuggire senza sosta nella vana, angosciosa attesa di intravedere all'orizzonte un'alba di speranza. E allorché il viaggio giunge alla sua fatale conclusione, lo sguardo smarrito non trova nemmeno la consolazione di cogliere nel passato l'impronta di un ricordo propizio. Con una scrittura sempre precisa, fluida e intensa, Loretta Stefoni ha saputo mirabilmente tracciare vivide immagini della solitudine di queste misere esistenze, affidando alla sensibilità dei lettori un motivo di profonda meditazione.»

 
 
La cerimonia di premiazione si è tenuta domenica 23 settembre 2018, ore 10.00, al Palazzo del Mare di Roseto degli Abruzzi. La kermesse, seguita da un folto e attento pubblico, ha avuto un conviviale epilogo “Al Focolare di Bacco”: una piacevole occasione per deliziare oltre che lo spirito anche il palato.
 
 
 
Alcune foto a ricordo dell'evento
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 




domenica 23 settembre 2018

CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELLA XXIX^ EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE "CITTA' DI PORTORECANATI"

Il Concorso Internazionale di Poesia "Città di Porto Recanati", uno dei più longevi dell’intera Regione Marche, che negli anni ha raccolto testi poetici di pregevole fattura e di elevato valore civile, frequentemente incentrati sulle difficoltà sociali, sulla disuguaglianza, sulla denuncia delle ingiustizie e sul riscatto degli oppressi, tematiche centrali dell’impegno umano del suo fondatore, il prof. Renato Pigliacampo, prematuramente scomparso nel 2015, è giunto alla sua XXIX^ edizione e la Commissione di Giuria,  dopo attenta lettura e valutazione delle 195 opere presentate in concorso, ha stabilito la graduatoria finale dei vincitori e dei premiati a vario titolo.

VINCITORI ASSOLUTI
(Ricevono targa e premio in denaro: 1° premio 500 euro; 2° premio 300 euro; 3° premio 200 euro)

1° Premio: ANTONIO DAMIANO di Latina con la poesia "Terre lontane"

2° Premio: DAVIDE ROCCO COLACRAI di Terranova Bracciolini (AR) con la poesia "Francesco giocava con le bambole"

3° Premio: LORETTA STEFONI di Civitanova Marche (MC) con la poesia "La luce nella carne"

 
 
 
Sabato 22 settembre alle ore 17:30 presso la Pinacoteca “Moroni” di Porto Recanati (all’interno del Castello Svevo) si è tenuta l'attesa cerimonia premiativa.
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 


CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELLA XXXIII^ EDIZIONE DEL PREMIO NAZIONALE "HISTONIUM"

Si è svolta sabato 22 settembre 2018, alle ore 16,30 presso l'Aula Magna del Polo Liceale "R. Mattioli" di Vasto, la Cerimonia conclusiva della XXXIII^ Edizione del Premio Nazionale "Histonium" di Poesia, Narrativa e Saggistica. Molte le opere pervenute da tutta Italia e faticoso il compito delle Giurie delle sei sezioni in concorso che hanno lavorato nel periodo estivo con impegno e serietà professionale per scegliere i vincitori e i segnalati.
Come tutti gli anni la Prof.ssa Angela Tommasi è stata l'infaticabile organizzatrice della manifestazione, mirabilmente condotta dal Presidente Prof. Alfiero Ligi Medea.

Quest'anno la poetessa marchigiana Loretta Stefoni ha avuto l'onore di salire il terzo gradino del podio, infatti, nella sezione poesia a tema libero, si è aggiudicata il 3° POSTO EX-AEQUO con la lirica "SARO' UN FILO D'AQUILONE". 

 
Motivazione della Giuria
 
«Attraverso un susseguirsi di stupende immagini, la lirica esprime tutto l'amore di una madre per il figlio autistico, il cui sguardo vaga e si perde in "una tenebra di luce". La madre si trasformerà, pertanto, in un filo d'aquilone per far librare in alto la sua creatura e per fargli vedere e ammirare i giorni e le stagioni con la ricchezza dei loro frutti e la bellezza dei loro colori. Non solo. L'amore materno, per l'intensità e la tenerezza, riuscirà persino a dare al figlio quella voce che, finalmente, gli farà dire: "Mamma ti voglio bene"».



 




 


 

  

Il piacevole pomeriggio si è concluso con la conviviale cena al ristorante vastese "Lo scudo".
 
 
 


domenica 5 agosto 2018

ALLA VOLTA DI...

Un viaggio verso i luoghi dell'anima fatto di incontri e afflati emotivi. Torre Alfina, il borgo della Poesia, dove una pietra millenaria dà voce al canto del tempo.
 
 
 




E' stata quindi Torre Alfina, una frazione del comune di Aquapendente nella tuscia viterbese, inserita a buon diritto tra i Borghi più belli d’Italia, ad offrire con il suo Castello un palcoscenico di suggestiva eccellenza alla cerimonia premiativa dell'8^ edizione del Concorso Internazionale di Poesie e Racconti "La Rosa d'Oro", promosso dall'omonima onlus in continuità con quanto voluto, ideato e organizzato fino al 2015 – anno della prematura scomparsa – dal Maestro Antonino Pietretti, fondatore del concorso. Un premio che è andato crescendo nel corso degli anni fino a conquistarsi un ben meritato posto tra le competizioni letterarie più note della penisola italiana e non solo. Ad aprire la kermesse, sabato 4 agosto, il Direttore Artistico Umberto Coro, il quale con passione e dedizione si è fatto carico di portare avanti i progetti del caro amico Pietretti.
 
 
 

Finalmente sono stati così resi noti i nomi dei vincitori. Nella sezione poesia, tra una ristretta rosa di 12 finalisti, la palma della vittoria è andata alla poetessa marchigiana Loretta Stefoni, premiata con la targa "La Rosa d'Oro" 2018, l'Antologia della manifestazione e la somma di 300 euro. Inoltre, la sua poesia dal titolo “La Rosa di Damasco” si è aggiudica di diritto un posto lungo lo splendido viale della poesia, caratterizzato dal cosiddetto percorso della "Rosa": una cartellonistica in ceramica artistica con impresse le poesie regalate al Comune di Acquapendente da alcuni poeti delle precedenti edizioni, inaugurato dalla lirica di Alda Merini “Salvate la madre di Gesù” per gentile concessione degli eredi. La posa della piastrella riportante la lirica della Stefoni avverrà il prossimo anno nel corso della nona edizione del premio con cerimonia dedicata. 

 

(Dalla prefazione dell'Antologia "Dentro la Rosa" di Gianni Maritati)
 
[...] «Parole come torri perché chi scrive vince, ma soprattutto difende: la cultura dall’ignoranza, il progresso dall’involuzione, la civiltà dall’inciviltà. Gli autori di queste poesie e di questi racconti sono guerrieri della luce letteraria contro quell’oscurità che oggi ha molti nomi: il menefreghismo, l’approssimazione, l’indebolimento del senso del dovere e del senso di comunità. Loro forse non se ne rendono conto fino in fondo, ma sono proprio loro gli avamposti di un nuovo coraggio che ci viene chiesto in questo primo scorcio di millennio: coraggio di esprimere liberamente e sinceramente i propri sentimenti, le proprie idee, la propria originale esperienza. Senza cadere negli slogan, nel conformismo, nell’appiattimento generale. Credetemi, non è impresa da poco.
“Loro” invece ci sono riusciti, regalandoci una splendida testimonianza. Ricordandoci, soprattutto, da dove veniamo. Da quegli uomini e da quelle donne che all’alba dei tempi si riunivano attorno al fuoco, la sera, per raccontare una storia o cantare quei versi che riuscivano a squarciare il buio della notte e della solitudine

 
 
E proprio a questo squarcio si rifà la poesia dirompente della Stefoni dalla quale si evince una natura viva, palpitante che partecipa alla vita dell'uomo. La rosa damascena col suo intenso e inebriante profumo che racchiude ben 400 sostanze aromatiche può essere considerata il respiro stesso della Siria, una terra che si fa carne e mostra le sue sanguinanti ferite accomunata nel suo destino di morte a quello di chi quelle dolenti zolle calpesta. Ecco l'idea che è al centro della poesia “LA ROSA DI DAMASCO”: l'agonia di un fiore diventa la metafora di un paese distrutto dalla guerra. La Giuria del Premio composta da scrittori e critici d’arte, i cui nomi sono stati resi noti durante la cerimonia di premiazione e che annoverava tra i suoi membri Gianni Maritati, noto giornalista e scrittore, vicecaporedattore nella Redazione cultura e spettacolo al Tg 1 della Rai, ne ha saputo cogliere l'essenza e ne ha dato la seguente motivazione:
«La notevole capacità poetica che si sposa con un animo empatico permette all'autore di affrontare un tema attuale, doloroso e importante con immagini che evocano sensazioni quasi pittoriche.»
 
 
 
 

 

domenica 6 maggio 2018

Cerimonia di premiazione della 9^ Edizione del Premio Letterario Nazionale "Città di Grottammare" tenutasi sabato 5 maggio 2018

"Si è conclusa con la cerimonia di premiazione, nella sala Kursaal del comune di Grottammare, la nona edizione del Premio letterario nazionale Città di Grottammare, organizzato dall’associazione culturale Pelasgo 968, con il patrocinio del Comune, della Regione Marche, del Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati e dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti.
Sala gremita, alla premiazione, aperta dal segretario del premio, Giuseppe Gabrielli e dalla lettura di una poesia del Sindaco di Grottammare, Enrico Piergallini.
Con loro sul palco, il Presidente Gianmario Cherubini e i presentatori, Giuseppe Vultaggio e Jessica Balestra.

 
 
Quindi la telefonata in diretta con il presidente del Premio, il poeta Franco Loi [...]
 
 


Poi la cerimonia è entrata nel vivo, con la presentazione della giuria, composta dal professor Alberto Folin, autore di numerose pubblicazioni sulla letteratura moderna e contemporanea, componente del comitato scientifico del Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati, del c.d.a. del Centro mondiale della poesia e della cultura ‘Giacomo Leopardi’ che ha pubblicato varie opere  per l’Editore Marsilio, dal giornalista sceneggiatore e storico del cinema, il pesarese Paolo Montanari, da Giovanni D’Alessandro, appassionato d’arte e di letteratura anglosassone, finalista ai premi di Viareggio e Palazzo di Bosco, dal regista e attore Roberto Rossini, regista e attore, dallo scrittore Svilen Angelov, dal poeta trapanese e studioso Giuseppe Gerbino, dalla professoressa Elena Malta, dal poeta scrittore e critico letterario Roberto Mestrone, Presidente dell’IPLAC, Insieme per la Cultura, Maurizio Marcelli, poeta dialettale romanesco tra i più noti in campo nazionale, da Filippo Massacci, l’abruzzese Vittorio Verducci, autore di racconti, poesie in lingua e dialetto, dall’attore dialettale triestino Willi Piccini, dalla professoressa Marta Fossa e da Sara Laviosa.

Giuria che ha giudicato i vincitori, scelti tra i 580 autori, che hanno presentato le loro opere (721 poesie, in dialetto e in italiano, e racconti e saggio breve, e 257 libri).
Sul palco si sono alternati i vincitori delle varie sezioni, ma anche le menzioni speciali, le segnalazioni, il tutto arricchito da momenti di recitazione e di musica. In tantissimi sono arrivati dalle regioni di residenza. In molti dalla Sardegna, dalla Sicilia, dalla Toscana, Lombardia, Emilia Romagna, Abruzzo, Lazio, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Veneto e dalle Marche. [...]" (Articolo tratto dal quotidiano abruzzese "Il Martino" a cura di Carlo Di Natale)

 



Alla premiazione era presente anche Gianfilippo Di Benedetto presidente dell'associazione Omphalos ONLUS che, nata del 2008 per iniziativa di un gruppo di genitori di bambini in carico al Centro Autismo Età Evolutiva di Fano, si pone come punto di riferimento importante per le famiglie toccate da questa disabilità.

E' il secondo anno che il concorso Città di Grottammare si è messo al fianco di questa associazione, istituendo all'interno della sua manifestazione culturale il Premio Speciale OMPHALOS, premio riservato alla migliore opera in concorso (POESIA, RACCONTO, LIBRO) sul tema: "L'AUTISMO" e attribuito quest'anno alla sezione poesia nella persona della poetessa civitanovese Loretta Stefoni. E' stato proprio il presidente Gianfilippo Di Benedetto a consegnare all'autrice premiata la targa ricordo e l'assagno di € 300.00, dopo che la stessa ha dato lettura del suo emozionante testo che ha affrontato la tematica dell'autismo dal punto di vista di una madre che sogna per il figlio una vita di normalità. Dal primo all'ultimo verso è stato un susseguirsi di immagini quasi oniriche che hanno raggiunto il culmine nella chiusa, dove l'amore si fa sguardo e il silenzio parola.

 

Alcuni momenti della premiazione
 


 


 
 
 
 
 Al termine della cerimonia, dopo la classica foto di gruppo, appuntamento al ristorante "Le Terrazze" per la consueta cena di gala all'insegna dell'amicizia e dello spettacolo.