martedì 4 aprile 2017


 
 
 

L'OMBRA E L'IMPRONTA
 
Ora che ripercorro le strade
laddove il tempo ridisegna
l'ombra e l'impronta
per essere di nuovo nel passo,
l'ascolto è nei luoghi
che la stagione sfuma agli angoli
ricalcandone i contorni.
L'amore assente esiste
ovunque lo si alberghi nella bocca,
scivola dalle labbra e si fa voce,
lo si riconosce dal timbro
… il resto è scempio di sillabe
in accentazioni foniche di fiati.
La parola, melliflua,
riduce la distanza dei corpi,
nella cartilagine delle ossa
fa attrito e tende i tendini,
ma dei muscoli è solo spasmo.
Non c'è più un destino
da cercarsi addosso,
il silenzio è via che conduce
e affranca dalla carne.
 
 

Tutti i diritti riservati © Loretta Stefoni 


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