domenica 20 settembre 2020

PREMIO NAZIONALE HISTONIUM 2020 XXXV EDIZIONE



Per il Premio Nazionale Histonium di Poesia e Narrativa, giunto alla sua XXXV^ edizione, quest'anno non si è tenuta la cerimonia in presenza a causa del protrarsi delle restrizioni dovute al Covid-19, ma rimanendo la data della premiazione, il 19 settembre 2020 si è svolta una riunione pianificata attraverso la piattaforma zoom cloud meeting con inizio alle ore 17,00 con la partecipazione dei concorrenti delle varie regioni d'Italia per la proclamazione ufficiale dei vincitori e segnalati delle varie sezioni. I premi sono stati inviati a casa tramite spedizione postale.

Alla poetessa marchigiana Loretta Stefoni, nella sezione poesia a tema libero, è andato il Premio Speciale della Giuria con targa e motivazione.

Motivazione redatta dal Prof. Luigi Medea:

«Sorprende nella lirica il ritmo serrato e struggente che fa dell'attesa un punto di approfondimento esistenziale, legato all'immagine di una stazione distratta "che non sa far di conto / dei tanti treni ormai passati". Sentimenti e pensieri, ma soprattutto il desiderio di riavere accanto la persona cara, sembrano cristallizzarsi in una atmosfera fredda, carica di nebbia e segnata dal silenzio. Ma, alla fine, per la poetessa "il dolce indugiare assorto / è resurrezione delle labbra".»




La targa di pregevole fattura quest'anno è ispirata, nella realizzazione grafica, alle problematiche sociali ed esistenziali affrontate nelle rispettive sezioni a tema: "La nuova cultura della Pace" e "L'amore: fonte di vita e di profonda unità", come si evince anche dall'ottima descrizione fatta della suddetta nella prolusione del Presidente del Premio Histonium Prof. Luigi Medea:

«[...] Le due tematiche sono state mirabilmente rappresentate in una targa, appositamente preparata, dove accanto alla Bagnante, simbolo di Vasto, sono riportati alcuni artistici disegni. Al centro, sullo sfondo di una balconata, due mani si tendono speranzose ad accogliere la colomba della Pace, un gesto ricco di significato per sottolineare la necessità, nel nostro mondo globalizzato, di una nuova cultura della Pace, basata sui valori universali di rispetto per la vita, la libertà, la giustizia, la solidarietà e la tolleranza. L'altro tema sull'amore: fonte di vita e di profonda unità, è richiamato da due disegni posti, uno in alto a sinistra (una mamma che stringe al seno la sua creatura), l'altro nella parte centrale, a destra (una coppia di giovani innamorati).»