(Clicca su
INFO per leggere l'articolo).
Intervista al Prof. Pasquale Amato Presidente Fondatore del Premio Mondiale di Poesia Nosside Il "NOSSIDE" è l'unico Concorso Globale plurilinguistico e multimediale per una poesia inedita e mai premiata, senza confini di lingue e di forme di espressione. Cinque lingue ufficiali del Premio (italiano, spagnolo, inglese, francese, portoghese) e tutte le altre lingue del mondo (nazionali, originarie, minoritarie, dialetti). Poesia scritta, in video e in musica (Canzone).
Il prestigio che è riconosciuto alla manifestazione arriva non solo dai ministero degli Esteri e dei Beni Culturali, ma anche dall’Unesco che ha inserito l’iniziativa nel direttorio mondiale Unesco di poesia», «poiché il premio - precisa una nota dell’organizzazione culturale dell’Onu - spazia nel mondo e invita a non dimenticare anche le più piccole identità».
Il viaggio del XXXVIII Premio Mondiale di Poesia Nosside 2023, iniziato il 24 febbraio scorso all'Avana (Cuba) e continuato a Reggio Calabria, Creta e
Roma, si è concluso venerdì 24 novembre alle 17 nell’Aula Magna Ludovico Quaroni dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. In 38 edizioni il "NOSSIDE" si è diffuso in tutti i continenti sino a raggiungere 106 Stati e a dare voce a oltre 150 lingue e idiomi.

La
Giuria Internazionale, presieduta dal Prof. Giuseppe Amoroso, tra le
numerose opere pervenute, ha scelto le 5 poesie finaliste e, tra queste,
ha decretato 3 vincitrici assolute. Quindi la mia poesia "Nel cerchio
del respiro", facente parte della terna vincente, è stata premiata con
la Targa Nosside di VINCITRICE ASSOLUTA, l'Attestato di Merito, la somma
di 500 euro, in quanto il montepremi è stato diviso in parti uguali; la
preziosa rielaborazione in argento del logo del maestro futurista
Umberto Boccioni di Reggio Calabria ispirata al mondo greco classico,
eseguita dall’orafo Gerardo Sacco di Crotone; la scultura in argilla con
decorazioni in oro creata e donata dall'artista reggina Elvira Sirio;
il dipinto ispirato alla mia poesia realizzato dall'artista reggina
Arianna Delfino e, dulcis in fundo, la "Bergamotta", torta al Bergamotto
di Reggio Calabria creata dal Maestro Angelo Musolini, titolare della
Pasticceria reggina "La Mimosa" e Presidente dei Pasticceri Italiani
COMPAIT, affermatosi nel 2002 come il "Dolce di Reggio Calabria".



L’evento
è stato aperto dall’intervento del magnifico rettore dell’Ateneo prof.
Giuseppe Zimbalatti e è stato introdotto e condotto dal prof. Pasquale
Amato, presidente fondatore e anima di questo progetto culturale di
respiro universale che è partito nel 1983 da Reggio Calabria per
abbracciare tutte le lingue e idiomi del mondo, senza confini di culture
e di forme di comunicazione, grazie all’immaginario dei Poeti. A
confermare la storica collaborazione del Nosside con Cuba (dal 1999 il
viaggio annuale del progetto si apre ogni anno a febbraio all’Avana)
l’intervento dell’addetto culturale dell’Ambasciata in Italia dott.
Alejandro Betancourt Peña. E' intervenuta anche la delegata in Argentina
del Premio Nosside dottoressa Silvia Tocco con una suggestiva
testimonianza su una poetessa della Terra del Fuoco, una tra le ultime
parlanti della lingua del suo popolo. Le poesie premiate sono state
interpretate da Teresa Timpano e Filippo Gessi della Compagnia “Scena
Nuda”. Gli intermezzi musicali sono stati curati dall’Orchestra a
plettro “Città di Reggio Calabria diretta dal maestro Alessandro
Calcaramo.
L'attore Filippo Gessi legge la poesia
Si dà lettura della motivazione
Il momemto più emozioante, la dedica a mio padre...
«Dedico
questo premio a mio padre, salito in cielo all'età di 99 anni il 13 maggio di quest'anno.
Mio padre amava tanto questo concorso e mi voleva vedere sul podio con
una poesia a lui dedicata che un giorno lontano, dato che lui voleva
almeno festeggiare cent'anni, sarebbe stata incisa sulla lapide della
sua tomba. Con la partecipazione a questo concorso ho potuto mantenere
la promessa fatta e realizzare il suo ultimo desiderio, infatti, la poesia sarà incisa sulla sua pietra tombale. Oggi però
mi piace pensarlo diversamente presente qui in mezzo a noi ad
applaudirmi pieno di gioia.»
La
cerimonia premiativa si è conclusa con la cena conviviale riservata ai
poeti premiati presso il "Ristorante "Via Veneto", nelle vicinanze dello
stupendo Museo Archeologico di Reggio Calabria, dove
lo chef Filippo Cogliandro,
creatore della "A Accademia Gourmet", ha proposto la sua raffinata cucina
legata ai preziosi prodotti del territorio reggino metropolitano. La
gustosa cena si è conclusa con la deliziosa torta ai frutti rossi e
crema al bergamotto di Reggio Calabria decorata con il logo del Premio
Mondiale di Poesia Nosside.
Ringraziamenti
«Penso che un sogno così non ritorni
mai più»... cantava Modugno nel noto brano musicale "Nel blu,
dipinto di blu" ed è proprio questo il colore che ancora porto
negli occhi... La città di Reggio Calabria mi ha abbagliato con una
splendida giornata di sole e un cielo ceruleo che si perdeva
all'orizzonte in un mare affaccendato a declinare l'azzurro nel
chiasso di mille sfumature sullo sfondo dell'incantevole scenario del
mitico Stretto di Scilla e Cariddi. Impossibile dimenticare questa
gemma dello Ionio ricca di storia e cultura dove da quasi 40 anni è
partito il Progetto culturale che ha dato vita al Premio Mondiale di
Poesia NOSSIDE, fondato dal prof. Pasquale Amato,docente
universitario e apprezzato storico reggino, che ha avuto l’originale
idea di creare un Premio senza confini né barriere linguistiche, con
l’obiettivo di valorizzare i dialetti e gli idiomi a rischio di
scomparsa, assieme a tutte le lingue parlate nel mondo. Sicuramente
una intuizione vincente quella di avvicinare attraverso la poesia i
popoli della terra in un universale messaggio di fratellanza e
proprio questo sentimento di fratellanza è stato il leitmovit che ha
caratterizzato la cerimonia premiativa della XXXVIII^ edizione del
Premio Nosside dove ho avuto l'onore di essere nominata VINCITRICE
ASSOLUTA ex aequo, sì perchè per la prima volta quest'anno tre
donne sul podio, tre italiane rappresentative di Sud, Centro e Nord.
Grandi le emozioni che ho vissuto intensamente, soprattutto quando
hanno risuonato nell'aria i versi della poesia dedicata a mio padre,
ormai lontano in quell'altrove lontano dagli occhi ma, sempre vicino
al cuore, in quel momento credo si sia creato un ponte tra cielo e
terra, oltre i confini sfuggenti dello spazio e del tempo. Pertanto
di questa bella esperienza voglio ancora una volta ringraziare il
Presidente Fondatore Pasquale Amato che si dedica con impegno e
abnegazione al NOSSIDE, affrontando insieme ai suoi collaboratori una
mole di lavoro non indifferente.

Un dovuto e sentito ringraziamento
ai membri dell'Esimia Giuria Internazionale, in particolare al suo
insigne Presidente prof. Giuseppe Amoroso e alla segretaria Rosamaria
Malafarina che con grande partecipazione ha letto le motivazioni ai
premi; all'Università Mediterranea di Reggio Calabria e al suo
Magnifico Rettore prof. Giuseppe Zimbalatti, che ci ha ospitato nella
bella Aula Magna "Ludovico Quaroni" dandoci il suo
personale Benvenuto; al Maestro Alessandro Calcaramo che insieme alla
sua magnifica Orchestra a plettro "Città di Reggio Calabria"
ha curato gli intermezzi musicali; al Comitato Organizzatore che ha
offerto la targa di vincitrice assoluta realizzata da Vale Sport di
Reggio Calabria; agli artisti che hanno arricchito con il dono delle
loro creazioni il montepremi già cospicuo, infatti ricordo che la
somma di 1200 euro destinata al vincitore assoluto in caso di ex
aequo viene suddivisa in parti uguali e quest'anno essendo tre le
vincitrici assolute, per gentile concessione, ciascuna ha ricevuto
500 euro. Quindi, detto questo, ringrazio: il Maestro orafo crotonese
Gerardo Sacco che dona da 32 edizioni ai Vincitori Assoluti la sua
splendida rielaborazione in argento dell'opera "Figure" del
genio reggino Umberto Boccioni (logo ufficiale del Nosside);
la nota
pittrice e scultrice reggina Elvira Sirio che ha realizzato i tre
busti destinati alle vincitrici assolute. Una novità introdotta per
la prima volta quest'anno; la giovane artista reggina Arianna Delfino
che ha realizzato il dipinto (anche questa una novità) ispirato alla
mia poesia; il Maestro pasticcere Angelo Musolino che ha realizzato
l'esclusiva torta "Bergamotta", dal 2002 il Dolce di Reggio
Calabria; l'Editore Santisi della Rosa del Pozzo per l'omaggio della
Guida di Reggio Calabria "Arte e Storia: quattro passi" di
Oreste Mario Dito, veramente molto gradita, accurata ed esaustiva.
Infine, tutto il mio plauso va allo Chef Filippo Cogliandro che al
"Ristorante Via Veneto" ha dato il meglio di sè
realizzando una cena raffinata e gustosa, dai piatti unici e
ricercati a base di pesce e ingredienti calabresi doc, per finire in
bellezza con la torta dedicata al “NOSSIDE DAY”.