Il 38° Premio Mondiale di Poesia Nosside 2023 è stato presentato martedì 6 giugno allo Spazio Europa gestito dalla Commissione Europea e dal Parlamento Europeo, in via IV Novembre 149, alle ore 16,30.

Il Presidente Fondatore del Premio, prof. Pasquale Amato ha incontrato il direttore del quotidiano Calabria.Live in un dialogo-intervista che ha voluto raccontare il successo ormai planetario di questo Premio.

Basti pensare che in quasi 40 anni vi hanno partecipato poeti di oltre 100 Paesi di tutto il Mondo con liriche in lingue nazionali, dialetti, idiomi e lingue a rischio di di estinzione. La formula vincente di questo concorso è proprio quella di avvicinare attraverso la poesia i popoli della terra, in un universale messaggio di pace e fratellanza che parte dal Mediterraneo.

E da Reggio Calabria, nel cuore del Mediterraneo, è partita quasi 40 anni fa questa straordinaria avventura del prof. Amato, docente universitario e apprezzato storico reggino, che ha avuto l’intuizione di creare un Premio senza confini né barriere linguistiche, con l’obiettivo di valorizzare i dialetti e gli idiomi a rischio di scomparsa, assieme a tutte le lingue parlate nel mondo.

Il risultato di questo impegno davvero notevole è racchiuso nella crescita costante e continua di adesioni che giungono al Premio anche da posti sperduti in capo al mondo, con la convinzione di poter partecipare a una competizione originale e unica che si basa esclusivamente sul merito e su composizioni assolutamente inedite. Soltanto per fare due esempi, tra i vincitori Assoluti delle passate 37 edizioni ci sono stati un poeta dell'Himalaya in lingua nepalese e un poeta delle Ande che ha concorso con un'opera scritta nell’antica lingua quechua degli Incas.

All’evento di martedì hanno dato la propria adesione la Sottosegretaria agli Esteri Maria Tripodi, l’Ambasciatrice di Cuba Mirta Granda Averhoff, numerosi parlamentari e gli ambasciatori e gli addetti culturali di diversi Paesi. L’evento è stato organizzato con la collaborazione di Casa Calabria International e dell’associazione Brutium dei Calabresi nel mondo.