Premio Nazionale di Poesia Francescana Padre Damiano da Bozzano - V^ edizione 2013

 

 

 

Come sempre, anche quest'anno, Massa, una delle più belle cittadine della Toscana nord-occidentale, situata alle falde occidentali delle Alpi Apuane e allo sbocco della valle del Frigido, a 65 m sul livello del mare (mar Tirreno), dal quale dista appena  5 km., ha ospitato la cerimonia di premiazione che si è svolta, venerdì 4 Ottobre 2013 con inizio alle ore 15,30 nella sala del Cenacolo francescano adiacente al Convento dei Cappuccini. L'evento inserito all'interno dei festeggiamenti di San Francesco, Patrono della città, organizzati dal Comune, è stato onorato dalla presenza di autorità cittadine, esponenti del mondo della cultura, del giornalismo e dell'arte.

 

 



Per la qualità dei testi pervenuti, assai arduo il compito della Giuria composta da persone di alto livello culturale, Poeti-Scrittori-Intellettuali di grande sensibilità artistica e umana. Il ruolo di Presidente della Giuria è stato affidato a Michele Santi Rossi, Padre Guardiano del Convento.



I premi sono stati così ripartiti:

1° Classificato – Medaglia d’oro e Diploma ad honorem

2° – 3° – 4° – 5° Classificato:
Medaglia d’argento e Diploma ad honorem

Dal 6° al 10° Classificato – Diploma ad honorem

I Vincitori sono stati Ospiti alla Cena di Festeggiamento che si è tenuta subito dopo la premiazione.

Ai Primi 5 (cinque) Classificati di ogni sezione è stato offerto anche il pernottamento se provenienti da fuori regione.

 

Sezione a tema libero

Alcuni momenti della cerimonia di premiazione

Presentazione della Stefoni al pubblico presente in sala
 

Si legge la motivazione della poesia

"L'ulitma gomena dell'anima"

 



L'Autrice rivede il padre anziano che "seduto su una panchina al parco" "indifferente al passare delle ore" attende l'onda che dovrà portarlo ne mondo dove tutti andremo. E questa onda sarà quella che "spezzerà l'ultima gomena ormeggiata nell'anima". Lirica malinconica intrisa di una affettuosa, filiale dolcezza, dove il lettore è indotto a riflettere sul destino del comune trapasso.

Prof. Giuliano Lazzarotti

 



L'autrice declama la sua poesia

 

Consegna della medaglia d'argento e diploma ad honorem