lunedì 8 settembre 2014

Premio Internazionale Poesia ”Borgo di Alberona”, sul podio ritroviamo la poetessa marchigiana Loretta Stefoni


 
 

E' stata  anche quest'anno Alberona, uno dei borghi più belli d'Italia, ad ospitare la cerimonia di premiazione del Premio Internazionale di Poesia "Borgo di Alberona" giunto alla sua nona edizione...

Nelle prime nove edizioni, sono stati ben oltre 1000, complessivamente, le poetesse e i poeti che hanno misurato il loro talento al “Borgo d’Alberona”, con partecipanti provenienti da 20 nazioni diverse che hanno presentato, tra testi editi e inediti, più di 3000 poesie. In questi anni il premio è stato assegnato a poeti e poetesse di livello internazionale come Maria Luisa Spaziani, Remo Fasani, Claudio Angelini e Dino Carlesi. Nel 2012 il concorso è stato insignito della “Medaglia di rappresentanza” conferita dalla Presidenza della Repubblica Italiana, un prestigioso riconoscimento assegnato a iniziative e progetti ritenuti meritevoli in virtù del loro alto significato sociale e culturale. Il Premio fu istituito nel 2006 per valorizzare la lunga e importante tradizione letteraria alberonese. Una tradizione celebrata anche all’ingresso del paese con un “muraglione della poesia” che rende omaggio ai poeti e agli scrittori più importanti del borgo: Giacomo Strizzi, Vincenzo D’Alterio, Camillo Civetta e Michele Caruso. I poeti alberonesi, lungo tutto l’arco del ‘900, si sono fatti apprezzare in tutta Italia per le loro opere. A loro sono state dedicate vie, piazze e antologie. Una “vena poetico-letteraria” rinnovata ogni anno dal Premio di poesia “Borgo d’Alberona”.

 



 
 
La cerimonia di premiazione si è tenuta domenica 7 settembre, alle ore 18.30, nell’Auditorium Vincenzo D’Alterio ed è stata presieduta dal sindaco di Alberona, Tonino Fucci.
 
 

 
LA giuria di “Borgo d’Alberona – Premio Internazionale di Poesia”, che nella foto non vediamo al completo, è stata formata con dei personaggi molto noti nel panorama culturale italiano: i Prof. Giorgio Barberi Squarotti (Università di Torino), Andrea Battistini (Università di Bologna), Domenico Cofano (Università di Foggia), Francesco D’Episcopo (Università Federico II di Napoli), Pasquale Guaragnella (Università di Bari), Donato Valli (Università di Lecce) e dal poeta e scrittore Michele Urrasio. 

Per la poesia edita, il gradino più alto del podio e il premio da 1.000 euro sono stati conquistati da una poetessa di Ancona, Anna Elisa De Gregorio, per la silloge-raccolta intitolata “Dopo tanto esilio” (Raffaelli Editore-Rimini). Paolo Bartalini, di Poggibonsi, è il secondo classificato con “Rampe del buon pane” (Florence Art Edizioni – Firenze). Il terzo posto è stato assegnato alla poetessa Giusi Fontana, di Lucera, che ha presentato la silloge “Impercettibili” (Edizioni del Rosone-Foggia). Nella sezione della poesia edita, segnalazioni di merito per: Gianni Mazzei, da Trebisacce (Cosenza), per la silloge “Dante Maffia: l’esercizio dell’ingegno” (Ferrari Editore-Rossano); Giuseppe Vetromile, da Madonna dell’Arco (Napoli) per la silloge “Percorsi alternativi” (Marcus Edizioni-Napoli); Antonio D’Elia, da Lecce, per la silloge “Le ombre affrettano la sera” (senza editore) e Cesare Giacomo Toso, da Portoferraio, per la silloge “La Rosa dei venti” (Florence Art Edizioni”-Firenze).

Va a un foggiano, Luigi Paglia, il primo premio per la poesia inedita, grazie alle tre liriche presentate: La stanza di Emily, L’orizzonte di Mahler e La notte di Borges. Nella stessa categoria, secondo posto al romano Pietro Catalano e terzo gradino del podio a Loretta Stefoni, di Civitanova Marche.

 Si dà lettura della motivazione del premio
 

 L'autrice declama la sua poesia
 
Come consuetudine anche quest'anno il comune, oltre al premio stabilito, ha assegnato ad ogni autore premiato un manufatto dell'artigianato locale...
 

 

Nella sezione degli inediti, le segnalazioni di merito sono andate a: Lucia Macro, di Bovino; Alla Melnychik, di Perugia; Maria Del Vecchio, di Lucera; Michele Prencipe, di Troia; Pasquale Balestriere, di Barano d’Ischia.




Salutata la Giuria i vincitori, grazie ad un magnifico buffet gentilmente offerto, hanno potuto degustare pietanze e prodotti tipici alberonesi. La serata si è conclusa con il concerto del noto fisarmonicista, pianista e compositore Aldo Maglietta e dei solisti dell’Orchestra da Camera di Lucera.


 

 
 

Per concludere ricordiamo le parole del Prof. Francesco D'Episcopo nel suo primo incontro con Giuseppe De Matteis, straordinaria figura di intellettuale e uomo di lettere considerato uno dei maggiori esponenti della critica letteraria pugliese: 


«La prima volta in cui lo incontrai mi colmò di suoi libri, scritti con amore e competenza; mi condusse nella parte più antica e bassa del paese, gloriandosi della sua storia, civile e religiosa, non solo quella più illustre, ma anche e soprattutto quella più intima e quotidiana, fatta di lavoro, di tradizione, di fontane, dalle quali continuano a sgorgare quelle acque dell'amicizia, dell'accoglienza, che rendono ormai Alberona una delle nostre patrie letterarie, un luogo d'infinito dauno, che supera ogni confine di spazio e di tempo per farsi sostanza di vita vera.»