Per la serie: "Un'immagine... una poesia"
Bocche
come ragni
tessono
inganni,
intrecciano
fili di pelle
strappati
a cuori
sgocciolanti
in catini di stelle.
Ed è
un'orgia di suoni
in
seno al vento
che
partorisce, ancora,
sulla
pancia della terra
un
altro vagito, l'ennesimo,
di un
sogno che chiede venia,
oltre
quell'abbaglio
che
s'insinua a ferire
l'agonizzante
pupilla.
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Stefoni
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