SASSI GETTATI A
VUOTO
Chi mi darà
le lacrime dei suoi occhi,
chi il fiato della sua bocca?
Si erge la “Torre di Babele”
con le sue scale a chiocciola.
Qualcuno forse cercherà
di salire distratto i pochi gradini
sfuggenti al tempo della conta
e magari coglierà l'eco di ritorno
dei sassi gettati a vuoto,
ma non capirà i miei non sensi.
È
il vortice a tenermi ferma
e la meta non è vicina.
Tutti i diritti riservati © Loretta Stefoni
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