Al 7° Premio Artistico Letterario Nazionale online "Perdersi nell'amore", promosso dall'associazione "ATLANTIDE - Centro studi nazionale per le arti e la letteratura" e dal gruppo "Apri il cuore alla poesia", con il patrocinio del quotidiano d'informazione "La Voce agli italiani" e di diverse associazioni culturali, nella sezione "B" Poesia in lingua italiana, una poesia della poetessa marchigiana Loretta Stefoni si è classificata al 4° Posto. La suddetta, ben felice del risultato conseguito, sentitamente ringrazia la Giuria tutta, il direttore artistico Fiore Sansalone, la presidente della Rassegna Monica Vendrame e tutti i suoi collaboratori.
«Noi siamo creta nelle mani del tempo che inevitabilmente ci dà la sua forma, vivere è imparare ad essere altro e scoprire, nella diversità di quel che si credeva di essere, il meglio di noi». Loretta Stefoni
mercoledì 11 dicembre 2024
domenica 8 dicembre 2024
CERIMONIA PREMIATIVA DEL 7 DICEMBRE 2024
lunedì 28 ottobre 2024
Premio Nazionale di Arti Letterarie Metropoli di Torino - XXI Edizione - Anno 2024 -
Si è tenuta sabato 26 ottobre, presso il Teatro San Giuseppe di Torino, la cerimonia di premiazione della 21ª edizione del Premio Nazionale di Arti Letterarie Metropoli di Torino, dove alla poetessa marchigiana Loretta Stefoni è stato attribuito il SECONDO PREMIO per la poesia inedita “Di una vita un lampo" dedicata a Giulia Cecchettin.
lunedì 7 ottobre 2024
CERIMONIA PREMIATIVA DEL CONCORSO NAZIONALE "CITTA' DI COLOGNA SPIAGGIA"
domenica 22 settembre 2024
SAVONA, PREMIO LETTERARIO NAZIONALE "BENABE - CUORE A CUORE" 2024
sabato 27 luglio 2024
giovedì 18 luglio 2024
Prima edizione de " La Via dei Libri" Premio Internazionale di Arte Letteraria
Mercoledì 17 luglio 2024, nella bellissima cornice della Città di Pontremoli, davanti a un folto pubblico, si è svolta la prima edizione de " La Via dei Libri" Premio Internazionale di Arte Letteraria nato da un’idea di Lorenzo Spadoni, direttore editoriale della Casa Editrice pontremolese “Carte amaranto”, patrocinato dal Comune ospitante, dalla Regione Toscana e dalla Fondazione Città del Libro e con l’adesione di prestigiose realtà associative nazionali e internazionali, quali “Culturalmente Toscana e dintorni”, Cenacolo Internazionale “Le Nove Muse”, CIESART, evento culturale d'apertura della 72ma edizione del Premio Bancarella.
Alla poetessa civitanovese Loretta Stefoni, assente alla Cerimonia di Premiazione tenutasi sul Palco grande del Premio Bancarella, in Piazza della Repubblica, l'illustre Giuria composta da personalità note in ambito internazionale, vantante la presidenza onoraria di Jacopo Maria Ferri, sindaco di Pontremoli, e di Giuseppe Benelli, presieduta dalla Dott.ssa Marina Pratici, ha attribuito un prestigioso riconoscimento con il conferimento del PREMIO di ALTO MERITO nella sezione poesia inedita.
mercoledì 19 giugno 2024
CERIMONIA PREMIATIVA DEL TERZO PREMIO ARTISTICO LETTERARIO "AUTORI ITALIANI 2024"
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Mentre con la lirica "La ruga del dolore" la Nostra ha ricevuto l'Encomio di merito.
domenica 16 giugno 2024
PREMIO INTERNAZIONALE DI ARTE LETTERARIA "CYGNUS AUREUS"
Fantastico
fine settimana a Peschiera del Garda per la cerimonia premiativa del
Premio Internazionale di Arte Letteraria "CIGNUS AUREUS".
Al Premio Internazionale di Arte e Letteratura Cygnus Aureus una poesia della poetessa marchigiana Loretta Stefoni si è classificata al 2° POSTO ex aequo. La cerimonia premiativa si è tenuta sabato 15 giugno nella Sala Conferenze Michelangelo del Park Hotel di Peschiera del Garda. Molti gli ospiti internazionali che hanno partecipato all'evento, tra cui la Presidente Fondatrice della Camera Internazionale degli Scrittori e Artisti CIESART Dr.ssa Lic. CEO Lily R Baylon e il Dr. Mg. Francisco Heredia Vicepresidente Global del CIESART.
sabato 27 aprile 2024
PREMIO LETTERARIO NAZIONALE "GLI AMICI DI PONGO" III EDIZIONE
MOTIVAZIONE PREMIO SPECIALE DELLA CRITICA
SEZIONE POESIA A TEMA LIBERO
LORETTA STEFONI
"Fughe di sguardi"
«La Poetessa, da anni ormai vincitrice di numerosi concorsi letterari in tutta italia, possiede il dono di na grande sensibilità che le consente una profonda empatia con tanta umanità sofferente e abbandonata: la solitudine degli ultimi, degli invisibili, delle persone che la vita ha messo all'angolo come i clochard ai quali è dedicata la poesia. Con versi intensi Loretta Stefoni denuncia la condizione di non vita nella quale si trovano molti uomini e donne abbandonati al loro tragico destino dall'indifferenza di una società che allontana e isola il diverso e non vuole ascoltare, comprendere e condividere. Eppure loro giacciono là, acciambellati dentro un cartone per trovare riparo nelle notti gelide o sdraiati su di una panchina a respirare una brezza di stelle nelle notti d'estate quando il cielo pare più vicino. Sono dinnanzi a noi, ai nostri sguardi che li evitano perché in silenzio ci interrogano e mettono in discussione la nostra ipocrisia, l'egoismo che guida ogni azione. E negli ultimi versi desolati e tristi, c'è l'amara conclusione di una tragica vicenda umana, di tanti fallimenti per i quali siamo tutti responsabili: "E tra fughe di sguardi/ s'inchina il capo al giorno/ si genuflette il ginocchio,/ si tende la mano e chissà/ forse, nell'ennesimo sospiro/ si accartoccia lentamente/ l'ultimo sogno di un uomo."
Grazie alla Poetessa per questa lirica intensa e commovente con l'augurio che ci siano meno fughe di sguardi e più mani tese a chi soffre dietro un angolo di silenzio e di solitudine.»
Rita Muscardin
La storia della volontaria palermitana Giulia Petrucci: «Ho dedicato la mia vita agli animali, non fate i miei errori»
Giulia Petrucci, volontaria palermitana, ha raccontato a Kodami la storia della sua vita dedicata totalmente agli animali e le difficoltà incontrate dopo aver accolto in casa più animali di quelli che avrebbe potuto gestire.
L'aticolo qui riportato è di Federica Gennaro (Link: https://www.kodami.it/la-storia-della-volontaria-palermitana-giulia-petrucci-ho-dedicato-la-mia-vita-agli-animali-non-fate-i-miei-errori/)
Ha 62 anni, un’energia inarrestabile e gestisce un rifugio in provincia di Palermo che attualmente accoglie circa cinquanta cani e una trentina di gatti. Ha iniziato la sua opera di volontariato praticamente da quando era una bambina osservando la madre e la nonna dedicarsi anima e corpo agli animali e più tardi, durante gli anni della giovinezza, ha collaborato con Pola Narzisi, fondatrice di un noto gattile a Palermo.
«Voglio raccontare la mia storia affinchè la gente eviti di commettere i miei stessi errori – inizia così il racconto di Giulia a Kodami – durante la mia vita da volontaria animalista ho vissuto momenti in cui mi sono ritrovata ad avere più animali di quelli che avrei potuto gestire, e non ho saputo come e a chi chiedere aiuto».
La storia che Giulia ha raccontato a Kodami è la storia di una donna che ha dedicato la sua vita, i suoi sacrifici e i suoi soldi interamente agli animali, spesso commettendo degli errori che le sono costati cari e mettendo se stessa sempre al secondo posto. Un racconto, quello della volontaria, che sottolinea anche come una non conoscenza delle leggi può portare ad agire ignorando gravi conseguenze di tipo giuridico, economico e anche personale.
Le difficoltà della volontaria sono iniziate dall’acquisto della sua prima casa, la quale sorgeva in una zona di campagna purtroppo tristemente conosciuta per essere luogo di abbandono di animali, cuccioli e adulti. La donna, che fino ad allora trascorreva le sue giornate in compagnia di qualche gattino, si è ritrovata in poco tempo ad avere in casa più animali di quelli che avrebbe potuto accogliere.
«Il passo da avere tre cani ad averne venti è stato breve – racconta – In passato non conoscevo le leggi a tutela degli animali e, ignorando l’obbligo legislativo di attivazione delle autorità competenti, ogni animale in difficoltà finiva a casa mia, mantenuto a mie spese con le inevitabili conseguenze di un sovraffollamento, malgrado fossero tutti sterilizzati».
Durante la sua carriera da volontaria Giulia ha avuto a che fare con centinaia di cani e gatti: alcuni salvati in extremis, altri recuperati da situazioni di maltrattamento ed altri ancora curati da malattie e per questo emarginati dalla società. Per un lungo periodo ha agito da volontaria privata, poi nel 2013, grazie ad altre persone che hanno accettato di collaborare, ha fondato l’associazione “AnimAnimalista o.d.v.”, attiva nella cura dei cani ricoverati presso l’omonimo rifugio e operativa sul territorio.
«Fare tutto da sola è diventato difficile. Gli altri soci sono presenti sotto altri punti di vista, ma quella che si occupa in toto della gestione del rifugio sono solo io», confessa la donna. Non solo punto di riferimento di tutti gli animali ospiti della struttura, ma anche falegname, giardiniera, infermiera: Giulia si trasforma occasionalmente in ciò che serve ai suoi cani e gatti. A lei 24 ore non bastano, gliene servirebbero il doppio o anche il triplo, considerando le attività quotidiane che un rifugio con circa ottanta animali richiede.
Il rifugio di “AnimAnimalista o.d.v.” di Giulia Petrucci sorge a pochi chilometri da Montelepre, in provincia di Palermo, ed è uno dei più noti in zona, anche per la presenza attiva sui social, motivo per cui, come spiega la donna: «la gente dà per scontato che gli animali da me stiano bene, ma non posso continuare ad ospitare cani se le adozioni sono pressoché inesistenti».
Durante il racconto Giulia non ha mai perso occasione di nominare uno per uno i suoi animali, di cui conosce ogni singola storia, personalità, caratteristica fisica, segno che per lei questi soggetti sono il suo tutto e la sua vita non potrebbe essere diversa da quella che è.
«Chiedo aiuto ai giovani perché ho bisogno di loro in sede: gli animali vi sapranno dare amore infinito in cambio del vostro operato – conclude Giulia – e mi rivolgo a chi ha intenzione di adottare: fatelo consapevolmente e venite a conoscere i nostri ospiti per trovare quello più idoneo a farvi compagnia per la vita».
La donna, attraverso questo racconto a Kodami, ha voluto dare una testimonianza di come il mondo del volontariato animalista sia utile e in alcuni casi fondamentale nella tematica della gestione del randagismo soprattutto in Sicilia, ma anche di come una non conoscenza delle leggi e scelte avventate, basate sul volere aiutare a tutti i costi, possano irrimediabilmente cambiare le esistenze non solo degli animali ma anche delle persone.
«Fate il volontariato con coscienza e prima di agire informatevi, facendo sempre in modo di garantire il benessere dei cani e dei gatti che accudite – è questo il messaggio che Giulia ha voluto lanciare attraverso questo racconto – io ho scelto di dedicare me stessa agli animali dovendo fare scelte di vita, alcune dolorose, ma non sono mai venuta meno ai miei doveri».
Per aiutare Giulia e i suoi animali, per informazioni adozioni o collaborazione in rifugio, contattare la pagina Facebook "AnimAnimalista ODV"
PREMIO NAZIONALE DI POESIA "L'ARTE IN VERSI" (2023/2024) - SEZIONE "A" POEIA IN ITALIANO
La cerimonia della dodicesima edizione dell’importante appuntamento annuale con la poesia, ideato e presieduto da Lorenzo Spurio, si è tenuto sabato 22 giugno presso la Sala Maggiore del Palazzo dei Convegni nel pieno centro storico della città federiciana. La presentazione dell’evento è stata condotta all’attore e fine dicitore Mauro Pierfederici che ha presentato i principali relatori e organizzatori: Lorenzo Spurio (Presidente del Premio), Michela Zanarella (Presidente di Giuria) e Stefano Vignaroli (Presidente dell’Associazione Culturale Euterpe APS, ente del Terzo settore che bandisce il Premio). Per i saluti istituzionali è intervenuto Luca Polita (Presidente del Consiglio Comunale di Jesi) e ospite della manifestazione è stata la professoressa Anna Santoliquido, nota poetessa appulo-lucana e saggista (già vincitrice del Premio Speciale “Alla Carriera” dell’edizione del 2018) che, in relazione al suo ruolo di Presidente del Movimento Internazionale “Donne e Poesia” di Bari (ente che patrocina e sostiene il Premio da anni), è intervenuta per un suo saluto.
Le Commissioni di Giuria che ha valutato le numerose opere pervenute in questa edizione sono state presiedute, così come avviene dal 2018, dalla poetessa e giornalista Michela Zanarella. La composizione della Giuria – diversificate per le otto sezioni alle quali era possibile prendere parte – vede la presenza di poeti, scrittori, critici, giornalisti, saggisti e promotori culturali ed è così costituita: Stefano Baldinu, Fabia Binci, Lucia Cupertino, Valtero Curzi, Mario De Rosa, Graziella Enna, Zairo Ferrante, Rosa Elisa Giangoia, Fabio Grimaldi, Giuseppe Guidolin, Francesca Innocenzi, Antonio Maddamma, Simone Magli, Emanuele Marcuccio, Francesco Martillotto, Vincenzo Monfregola, Antonio Sacco, Rita Stanzione e Laura Vargiu.
Durante la cerimonia di premiazione sono stati conferiti, come consuetudine del Premio, dei riconoscimenti speciali, fuori concorso, espressamente voluti dalla Presidenza del Premio, ad esponenti che si sono distinti per la loro rimarchevole e significativa produzione poetica e attività culturale. Quest’anno il Premio alla Carriera è stato assegnato al noto poeta Elio Pecora, mentre quello alla Cultura è stato consegnato al poeta fanese Elvio Grilli, noto in particolare per la sua produzione nel suo dialetto locale.
Il riconoscimento postumo, “Alla Memoria”, è stato, invece, attribuito ai familiari del poeta, commediografo e grande studioso del vernacolo anconitano Alfredo Bartolomei Cartocci venuto a mancare nel 2022. Gli interventi musicali sono stati a cura del Maestro Massimo Agostinelli (chitarra) e del Maestro Aurelio Venanzi (viola). L’iniziativa è stata organizzata con il Patrocinio Morale della Regione Marche, dell’Assemblea Legislativa della Regione Marche, della Provincia di Ancona, dei Comuni di Ancona, Jesi e Senigallia, dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e del Centro Culturale “Vittoriano Esposito” di Avezzano (AQ).
domenica 18 febbraio 2024
DISTINZIONE OLYMPUS "SCRITTORE DELL'ANNO"
E' stata la Sala Consiliare del Comune di Carrara ad accogliere, sabato 17 febbraio a partire dalle ore 15, la quinta edizione de “Le parole dell’amore”, sotto l'abile regia della poetessa, critico letterario e saggista aullese Marina Pratici, ambasciatrice della Ciesart, ideatrice della kermesse volta a declinare, attraverso differenti espressioni artistiche, le molteplici sfumature del sentimento amoroso. Sono stati davvero tanti gli artisti che, introdotti da Gaia Greco, presidente dell’associazione “Culturalmente Toscana e dintorni”, e da Beatrice Sparavelli, hanno portato, dopo il saluto delle autorità regionali e comunali, il loro contributo, alternando letteratura, pittura, musica e arte performativa.
Nel corso dell'evento sono stati conferiti i Premi “Olympus Scrittori dell’anno", che per questa edizione sono andati a:
Alcuni momenti del conferimento della Distinzione Olympus "Scrittore dell'anno" alla poetessa Loretta Stefoni ------------------------------------------------------------------------------
La poetessa civitanovese Loretta Stefoni, con grande emozione, ha ringraziato la prestigiosa Giuria e tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell'evento, molto onorata di ricevere questo riconoscimento giunto del tutto inaspettato, in quanto non dovuto ad una selezione avvenuta dopo la presentazione di una sua candidatura ma, a insindacabile giudizio della Giuria che ha preso in esame il percorso letterario di una rosa ristretta di autori, tra i quali ha avuto il privilegio di essere annoverata. Questa gratificazione è stata dedicata dalla Stefoni al padre, primo sostenitore della sua attività letteraria, venuto a mancare il 13 maggio del 2023, subito dopo ha dato lettura alla poesia a lui dedicata, con la quale ha vinto la 38^ edizione del Premio Mondiale di Poesia "Nosside", testimonianza di quell'amore filiale che vive per sempre al di là di qualsivoglia confine di tempo e di spazio.
Altre prestigiose Distinzioni sono state assegnate a“Eccellenze del Territorio”: Coro “Joyful Singers” e Francesca Dell’Amico per “Marmotour Michelangelo”; “Eccellenze Letteratura Toscana”: Alessandra Landi e Fabio Pilade Paolo Milani; “Woman for Culture and for Peace” International Award 2024: Angela Maria Fruzzetti e Clementine Pacmogda; Premio alla Carriera: Riccardo Boggi; Distinzione “Omaggio a Jacques Prévert”: Patrice Avella; “International Woman of the year”: Lily Baylon; “International Poet of the year”: Joan Josep Barcelo.
La rassegna letteraria si è conclusa con i ringraziamenti della fantastica padrona di casa, Marina Pratici, rivolti agli artisti, così come al comune di Carrara, accogliente e patrocinante, e alle tante importanti associazioni aderenti all’evento: “Culturalmente Toscana e dintorni”, “Cenacolo Le Nove Muse”, “CIESART” e “Union Mundial de Poetas por la Paz y por la Libertad” e con la consapevolezza, come la Pratici ha tenuto a precisare, che soltanto facendo fronte comune attraverso i nobili valori dell’arte e del sentimento primo, l’amore, si possamo creare barriere contenitive e contrastative la violenza, oggi purtroppo dilagante.