Si ringrazia la Banca MEDIOLANUM sponsor ufficiale della serata di presentazione del libro "Memorie di petali in volo", raccolta di 40 poesie inedite della neo poetessa marchigiana Loretta Stefoni. Opera premiata con menzione di merito speciale (Concorso TindariPatti - Me nel 2011) e con un'interessante proposta editoriale da parte della casa editrice Nicola Calabria Editore, subito accettata e quindi realizzata a fine maggio dell'anno in corso.
La Banca MEDIOLANUM sempre in linea con la sua filosofia di particolare attenzione al cliente e sempre pronta a creare momenti di aggregazione, ha regalato all'autrice una magnifica serata che la stessa ha voluto chiamare "Sotto le stelle... ubriachi di Luna" e, col senno di poi, mai nessun titolo sarebbe stato più appropriato per un simile evento.
Cav. Gualberto Compagnucci
Sommellier Campione d'Italia
Maestro di Comunicazione A.I.S.
Acc. Loretta Stefoni
poetessa civitanovese
A tavola con la cultura... un viaggio alla scoperta del piacere dei sensi
Venerdì 22 giugno alle ore 20.00, presso la Country House Casa Azzurra, C.da Grazie Fiastra, Loro Piceno - MC, ha avuto luogo la presentazione del libro "Memorie di petali in volo" di Loretta Stefoni. La serata, dopo un delizioso aperitivo, è iniziata con un interessante intervento dell'Acc. Fulvia Marconi, redattrice della prefazione al suddetto libro ed è continuata con le successive letture da parte dell'autrice stessa di alcune liriche scelte; letture proseguite anche durante la raffinata e gustosa cena, negli intervalli di tempo disponibili tra le varie portate. A fine serata gli intervenuti sono stati omaggiati con una copia del sopracitato libro, autografata dalla Stefoni.
PREFAZIONE
MEMORIE DI PETALI IN VOLO
Se è vero che la poesia è l’arte di trasmettere emozioni e stati d’animo nella maniera più evocativa, la silloge ‘’Memorie di petali in volo’’, di Loretta Stefoni, ci trasporta cavalcando il fantastico Ippogrifo, dal glaciale silenzio, alla solitudine dell’anima, dal passionale vigore a ben più miti sfumature del cuore.
L’uso sapiente delle metafore crea un contenuto altamente intimistico, dove prevale l’accurata scelta dei vocaboli, che danno origine a componimenti nei quali la solitudine s’intreccia a proiezioni e congetture rivolte al futuro.
Liriche pervase di sincero convincimento, dove i fantasmi dell’afflizione, spesso, sono gli unici compagni.
Retaggi di sentimenti ed emozioni che catturano il sentire dell’Autrice in una logica ferrea, spingendo e costringendo il lettore ad attente e acute riflessioni.
Rimpianti e languori sono le caratteristiche della silloge ‘’Memorie di petali in volo’’dove, sfumatura dopo sfumatura, la Poetessa snoda e confida ogni più recondito anelito di emozione.
L’amore e il dolore sono i temi conduttori della raccolta, dove il presente si confronta con il passato e le speranze o le delusioni si confondono con il dolce sentore di ‘’quella’’ fiaba da sempre ricercata.
Emozioni sensorie vengono chiaramente narrate nei vari versi, incantando e attraendo il lettore con terminologia intensa ed esaltante, ma non certamente scevra di delicatezza.
La malinconia acuisce la sensibilità, elevando l’Autrice a momenti di vero e proprio fervore lirico.
‘’Fu un’illusione a prendermi la mano / e farmi sentire il vento tra i capelli, / il sole sulla pelle e le farfalle nello stomaco/’’ (da Paura d’amare); versi, questi, a testimoniare l’immediatezza con cui l’emozione è confidata al lettore, in un susseguirsi di parole che denotano una vera e propria confessione spirituale.
Poesie non facili, che procedono attraverso attimi lievissimi, ma ricchi di fantasiose tinte atte a catturare e imprigionare attenzioni.
Fremiti e turbamenti ci parlano, con tutta la dovuta leggiadria, della ansie della Stefoni, mentre logiche riflessioni, scaturiscono dall’analisi di questa coraggiosa silloge.
Regia di un sogno che non si realizza, sconcerto di una realtà purtroppo concretizzata… ecco la lama che penetra tra rigo e rigo, tra verso e verso, ferendo ogni più casto, sentito e esaltante sentimento.
‘’Memorie di petali in volo’’, metafora del dramma di un’esistenza malinconica, dove solitudine e delusione non riescono, però, ad appesantire una vita che, comunque, viene vissuta nella sua pienezza ed irrorata con l’elisir della speranza.
‘’Ruba le note dell’onda / che accarezza la sabbia, / fammi vibrare le corde dell’anima / in una magia di suoni / Spegni la realtà…accendi il sogno/ ”(da Menestrello d’amore); parole abili ad illustrare la passionalità celata dietro eleganti espressioni lessicali.
Voglio concludere questa nota critica, paragonando gli scritti dell’Autrice alla ‘’Magia di una notte d’estate’’.
Loretta Stefoni… la poetessa avvolta da un raggio di luna.
Acc. Fulvia Marconi
Presidente Regionale Associazione Culturale
Universum-Marche
Fulvia Marconi, ''Presidente Regionale dell’Associazione Culturale Universum-Marche '', è un'affermata poetessa anconetana, da sempre vicina, insieme alla sua associazione letteraria, ai poeti emergenti con notevole impegno. E' Presidente ed organizzatrice del Premio Letterario Internazionale ''Laudato si' o mi' Signore'' giunto quest'anno alla sua 3° edizione e membro della commissione giudicante di diversi altri concorsi letterari, uno fra tutti, nel 2012 il Premio Letterario Internazionale ‘’Europa’’ giunto alla sua 13^ edizione.
Si diletta con la poesia dal giugno 2007 e, vista la dedizione nell'applicarsi a quest'arte ed i riconoscimenti ottenuti , già nel 2008 L’International Academy Lucania di Lettere Scienze ed Arti le conferisce la nomina di “ACCADEMICO’’, per meriti culturali. A tutt'oggi, la stessa, ha ottenuto ben 59volte il primo posto in concorsi poetici nazionali ed internazionali, tra tutti basti ricordare il prestigioso Premio Europa (Lugano CH) nell'aprile 2010 (972 liriche esaminate); inoltre, per due volte ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica ed una volta la medaglia del Presidente del Senato, in altre competizioni letterarie non meno importanti di quella già menzionata. Sempre nell'anno 2010 le viene conferito il ''Premio Smile''destinato a 3 persone che nell'anno si sono distinte in particolar modo per meriti culturali letterari o umanitari.
Stipula un contratto ventennale con il Dottor Maurizio Costanzo che pubblica la sua poesia ''Un mare d'inverno'' nell'antologia poetica ''Poetando - L'uomo della notte''.
Nel Giugno 2012 il Premio Internazionale ‘’Città di Bellizzi’’ crea un premio speciale e le assegna il “Trofeo Minerva’’ per aver conseguito in due anni consecutivi il primo posto al sopracitato Concorso.
L’Associazione Culturale Internazionale Universum-Switzerland propone la sua candidatura al Premio ‘’DONNA DELL’ANNO 2012’’ sez Cultura.
Alcuni momenti della serata
Spumante contro champagne a Loro Piceno
L'iniziativa "Sotto le stelle ubriachi di Luna"
A Casa Azzurra, Italia batte Francia uno a zero. È accaduto venerdì sera, e non nella sede dei nostri calciatori agli Europei di Polonia-Ucraina, ma in uno dei luoghi più incantevoli del maceratese, nelle campagne di Loro Piceno. Una sfida all’ultima bollicina: spumante contro champagne. Un’allegra battaglia senza esclusione di sorsi che si è consumata durante una cena spettacolare, offerta a una ristretta cerchia di ospiti selezionati da Torquato Marchesini e da Banca Mediolanum nello scenario paradisiaco dell’agriturismo biologico Casa Azzurra. Un piccolo regno del buon gusto in ogni senso e per tutti i sensi, una locanda rurale restaurata secondo i principi della bioarchitettura dove si mangia una cucina gustosa, leggera e genuina al ristorante “Seta cruda”, dove ci si rilassa nella piscina riscaldata ammirando un panorama a 360 gradi sulle colline circostanti, ci si rimette in forma grazie alle coccole della piccola Spa, si recupera l’equilibrio nella scuola di yoga e meditazione.
La serata si intitolava “Sotto le stelle ubriachi di Luna”. Di stelle ce n’erano davvero un’infinità, tante quante le bollicine che scorrevano nei calici dei commensali, che tra una portata e l’altra hanno ascoltato la poetessa Loretta Stefoni declamare i versi della sua ultima raccolta e il pluri-campione mondiale dei sommelier Gualberto Compagnucci raccontare, con verve e professionalità, le caratteristiche dei vini scelti per accompagnare i piatti del sofisticato menù di pesce.
In abbinamento agli aperitivi (con tanto di ostriche servite a bordo piscina) e agli antipasti (delicati, saporiti, deliziosi), un Jeroboam Bartomiol Banda Rossa Brut; con il risotto allo champagne e scampi (equilibratissimo) è stato servito un Franciacorta Ca’ del Bosco Prestige, mentre con il trancio di tonno selvaggio in crosta con purè di patate misto di verdure (un sogno!), lo Champagne Philippo Nat, eccellenza della produzione vinicola d’oltralpe. Alla fine, indagando fra i tavoli, la morbidezza e l’eleganza della Franciacorta e di Ca’ del Bosco, il top dello spumante made in Italy, hanno prevalso sulla struttura e gli aromi di uno dei migliori champagne francesi.
In abbinamento agli aperitivi (con tanto di ostriche servite a bordo piscina) e agli antipasti (delicati, saporiti, deliziosi), un Jeroboam Bartomiol Banda Rossa Brut; con il risotto allo champagne e scampi (equilibratissimo) è stato servito un Franciacorta Ca’ del Bosco Prestige, mentre con il trancio di tonno selvaggio in crosta con purè di patate misto di verdure (un sogno!), lo Champagne Philippo Nat, eccellenza della produzione vinicola d’oltralpe. Alla fine, indagando fra i tavoli, la morbidezza e l’eleganza della Franciacorta e di Ca’ del Bosco, il top dello spumante made in Italy, hanno prevalso sulla struttura e gli aromi di uno dei migliori champagne francesi.
C’est la vie! Ma la vera chicca, come sempre accade, è arrivata in fondo e, soprattutto, dal nostro territorio: per esaltare i dessert si sono stappate diverse bottiglie di un vino cotto invecchiato 50 anni di rara piacevolezza, prodotto dai loresi doc “Sandro e Gabriè”. Infine, a sorpresa, il nostro fotoreporter Guido Picchio ha deciso di omaggiare tutti i presenti con una copia del suo libro sulla vittoria del primo storico scudetto della Lube, in attesa di pubblicare anche il secondo… Un luogo di charme Casa Azzurra (anche qui il francesismo ci voleva), grazie al padrone di casa Elia Quagliola, discreto e appassionato maestro dell’accoglienza, e al giovanissimo chef Rodrigo Staffolani, che a soli 24 anni è già capace di prove stellate, proprio come il cielo di questa serata di inizio estate.