Ci sono luoghi di difficile accesso,
che rimangono protetti agli sguardi altrui, dove il silenzio accorda
la voce. Qui, spesso, ci si rifugia a colorare i sogni in una realtà
parallela che è solo nostra, liberi di fare quel che si vuole,
lontano dagli schemi abituali. Una valvola di sfogo che distrae dalla
quotidianità e ci rende estranei al ruolo che gli altri, quelli che
sanno sempre ciò che è giusto fare, ci hanno dato. Qui l'estensione
del tempo non ha alcun senso e la commistione di passato e futuro è
fantasia del presente.
Tutti i diritti riservati © Loretta Stefoni
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